Dopo Vinitaly, anche Zucchero deve purtroppo piegarsi davanti all'attuale situazione sanitaria.
Ecco quindi un ulteriore rinvio delle quattordici date previste in Arena, già rinviate da ottobre dello scorso anno.
Attendiamo quindi la comunicazione dei nuovi appuntamenti, prevista subito dopo Pasqua.

https://www.ticketone.it/artist/zucchero/zucchero-arena-di-verona-2265816/

Ennesimo rinvio per una delle maggiori fiere della Città e, sicuramente, una delle più importanti del settore.
Vinitaly capitola per la seconda volta di fronte alla pandemia e, inerme, rinvia l'appuntamento - come da tradizione - a metà aprile 2022, sperando che sia possibile svolgere tutto finalmente di nuovo in presenza e in perfetta sicurezza. 

Veronafiere annuncia però due novità, per tenere viva l'attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori, che si terranno a giugno e a ottobre, incontri che non possono certo sostituire la fiera, ma che servono comunque come segnale da "io non mi arrendo". 

Attendiamo quindi queste micro edizioni, in vista di Aprile del prossimo anno, dove ci aspettiamo un Grand Reopening. 

https://www.veronafiere.it/news/vinitaly-la-54a-edizione-si-sposta-al-2022/

https://www.larena.it/oltre-verona/italia/veneto-in-zona-rossa-da-lunedi-ecco-le-regole-1.8532865

Il Veneto torna rosso da lunedì.
Misure più restrittive, chiusure e limitazioni a causa dell'aumento dei contagi nella regione.

Non ci sono molte differenze dalle restrizioni dell'anno scorso:

SPOSTAMENTI VIETATI: sono vietati salvo se motivati da comprovate esigenze lavorative o situazione di necessità. È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Non sono consentiti gli spostamenti verso le abitazioni private diverse dalla propria.

SHOPPING: Negozi chiusi solo in zona rossa dove sono garantiti esclusivamente gli esercizi commerciali di prodotti essenziali: farmacie, alimentari, ferramenta. Negli esercizi sono valide le solite misure di sicurezza: distanziamento, mascherina, ingressi contingentati.

RISTORANTI E BAR: i ristoranti sono chiusi, è consentito soltanto il servizio a domicilio senza limiti di orario e asporto fino alle 22. I bar sono aperti solo per l’asporto fino alle 18.

SCUOLE: sospese le attività in presenza nei nidi e nelle scuole di ogni ordine e grado. La didattica si svolge in modalità a distanza.


Misure che resteranno attive presumibilmente fino a Pasqua, dove però sarà consentita la visita a parenti o amici durante la giornata per potersi scambiare auguri e regali.

Outsourcing: contrazione di outside resourcing, (letteralmente procurarsi all’esterno), comprende ogni iniziativa volta a delegare, all’esterno dell’azienda, la realizzazione di una attività aziendale che fino a quel momento veniva svolta all’interno dell’azienda stessa.
(Credit to: Glossario Marketing per la definizione)


Si sa, le cose da fare quando si tratta di gestire una struttura ricettiva, sono davvero moltissime.
E allora, perché non delegare ad altri ciò di cui possiamo non occuparci?

Questo può valere per tantissimi aspetti, primo fra tutti le pulizie, la sanificazione e la lavanderia, delegando questi importantissimi punti a ditte più o meno grandi che si occupino del lavoro con personale e materiale altamente professionale e qualificato.

Un altro punto che si può delegare è la manutenzione e la cura del verde; la Casa ha sempre bisogno di qualche ritocco più o meno significativo e, a meno che la nostra conoscenza tecnica, idraulica e artigianale non sia eccellente, è sempre meglio rivolgersi a dei professionisti del settore che assicureranno un lavoro svolto a Regola d’Arte.

Si possono delegare anche i servizi ristorativi, offrendo convenzioni ed accordi speciali con bar e ristoranti nelle vicinanze.
In questo modo, non solo si offre il servizio migliore possibile per i nostri Ospiti, ma si crea anche una rete di contatti che possono tornare sempre utili nel quotidiano.

Ricordiamoci che fare rete è una risorsa, anche con i nostri competitors, perché può sempre capitare un overbooking o un altro tipo di problema che ci impedisce di mantenere una prenotazione, e un valido insieme di contatti, molte volte, risolve la situazione.

E la Reception?
Non ci crederete, ma anche il cuore pulsante della struttura può essere esternalizzato.

Non il contatto diretto con l’Ospite, quello no, resta prerogativa indiscussa e assoluta dell’Host che conosce la Casa come se stesso. Ma tutto il resto si: il lavoro amministrativo, le incombenze obbligatorie di registrazione e comunicazione alloggiati, il check giornaliero delle prenotazioni ricevute, dei servizi riservati, dei pagamenti, dei competitors, delle tariffe… insomma, tutto quel lavoro che molte volte impedisce di concentrarsi a pieno sugli Ospiti e sui loro bisogni, può essere affidato ad una società esterna pur mantenendone sempre il pieno controllo.

Contattaci, e ti mostreremo come potrai investire il tuo nuovo tempo libero nell’interesse della tua struttura.

"E' vero, siamo finalmente in zona gialla, sembra di vedere uno spiraglio di luce là in fondo al tunnel.. Ma siamo ancora ad inizio febbraio! Chi me lo fa fare di prepararmi adesso???"

Scommetto che è stato questo il pensiero di molti gestori davanti al nostro precedente articolo.
Niente di più sbagliato!

E' importantissimo iniziare a prepararsi già da ora per molti buoni motivi.

Il primo, e più importante: Le prenotazioni.
Non appena verrà dato il permesso di spostarsi, assisteremo ad un vero e proprio boom di prenotazioni di migliaia di persone che non riescono più a contenere la valigia - e la voglia - di lasciare le quattro mura domestiche e respirare un aria nuova.
E' bene quindi non farsi trovare impreparati ed avere le nostre Strutture pronte ad accogliere i primi timidissimi viaggiatori.

Secondo: Le dimensioni, preferibilmente piccole
E' opinione diffusa che appartamenti e piccoli B&B avranno un successo maggiore rispetto ai grandi hotel, perché la sensazione di sicurezza data da una casa dove si alloggia da soli o in poche altre persone è più forte di quella che può trasmettere l'idea di grandi reception, sale colazioni, ascensori ed altri spazi comuni.

Terzo: La location
Strettamente collegato al punto precedente, il nuovo turista vorrà piccoli borghi, grandi spazi aperti, strutture il più possibile in mezzo alla natura, che gli permettano di ricongiungersi con quella parte di sé troppo spesso annullata in questo anno terribile che stiamo vivendo.
Ecco così che, locazioni turistiche, affittacamere, piccoli b&b o agriturismi avranno vita più facile rispetto alle grandi soluzioni cittadine.
Ma, attenzione, questo non vuol dire che la città soffrirà perché, se molti vorranno lasciarsela alle spalle, per tantissimi altri sarà invece l'occasione per vivere le nostre stupende città d'arte senza il caos che, in genere, le contraddistingue.

Quarto: La Promozione
Nella giungla dell'offerta turistica italiana, sempre più vasta e varia, è ancor più necessario partire con vantaggio rispetto agli altri nel promuovere non solo la propria struttura, ma anche tutta la destinazione. E, per fare una campagna promozionale degna di questo nome ci vogliono impegno e tempo, ecco perché è necessario partire già da adesso.

Quinto: Le Esperienze
Che siano online o offline, progettare Esperienze degne di questo nome richiede tempo e grandi doti organizzative. E' bene quindi immaginarle e preparale con calma e con largo anticipo, in modo da esser già pronti a soddisfare non solo le richieste più frequenti, ma anche quelle che i viaggiatori ancora non sanno di volere.

Sesto: L'Organizzazione Aziendale
Anche per pianificare una strategia di marketing ci vuole tempo e capacità di organizzazione ed analisi. Bisogna esser certi di conoscere tutte le date calde nella destinazione, gli eventi più interessanti, tessere affiliazioni e collaborazioni con altri gestori (che sono si nostri competitor, ma è sempre buona norma avere la possibilità di chiedere aiuto in caso di bisogno).
E poi decidere la politica tariffaria, tenere conto dei costi di gestione, fare manutenzione ordinaria e straordinaria in struttura, migliorare i nostri punti di forza e affrontare quelli deboli, sfruttare i bonus fiscali per quanto possibile..

Insomma, le cose da fare e controllare sono davvero moltissime, e non farete fatica a scoprire che pensarci ad inizio febbraio non è poi così in anticipo.

Contattaci ora per una consulenza gratuita su cosa e come fare per far partire la tua Struttura al massimo delle sue potenzialità!
Stefania