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Le potenzialità dell'Home Staging nell'Ospitalità Alternativa

Oggi vorrei parlarvi di una tecnica che proviene dagli USA e sta prendendo sempre più piede anche qui in Italia: l'Home Staging.
Per farlo, lascio la parola ad Alessia di Home Staging Verona, che ho avuto il piacere di conoscere qualche mese fa e con la quale sono lieta di aver instaurato una partnership professionale.

L'Home Staging nasce nel campo della compravendita immobiliare, ma può assolutamente essere utilizzato anche nel nostro settore.
Mai come in questo periodo, infatti, è importante essere riconoscibili nell'oceano di annunci tutti uguali sulle varie OTA di riferimento.
I viaggiatori comprano con gli occhi, si soffermano su una foto che cattura il loro interesse non più di un paio di secondi, e l'asticella della qualità percepita attraverso le foto si è alzata notevolmente. Inoltre, è assolutamente fondamentale essere entro le prime due pagine dei risultati di ricerca perché, se è difficile che il nostro futuro Ospite guardi gli annunci in terza pagine, è praticamente impossibile riuscire a finalizzare la prenotazione se si è in pagine ancora successive.

Ma come è possibile riuscire a risaltare in un elenco standardizzato di annunci che lascia ben poco spazio alla personalizzazione?
Generando più traffico nella pagina dedicata al nostro annuncio, che porta ad un aumento della visibilità e, di conseguenza, più prenotazioni e più redditività (della disintermediazione e delle giuste strategie di vendita, poi, parliamo in un altro articolo! )

L'Home Staging ci può assolutamente aiutare in questo, creando nella nostra Struttura quell'atmosfera e quelle sensazioni che vogliamo esprimere per i nostri Ospiti e che magari da soli non riusciamo a comunicare.

Qui, Alessia spiega molto bene in cosa consiste il suo intervento, è di seguito potrete trovarne alcuni esempi: 
Esempio 1
Esempio 2
Esempio 3
Esempio 4
Esempio 5

Le possibilità sono infinite, e gli interventi possono essere più o meno importanti in termini di impegno e di risorse, ma i risultati ottenuti poi ripagheranno, anche in tempi brevi, di tutto ciò che è stato investito nel progetto.

(RI)Partenza: alcuni buoni motivi sul perché pensarci adesso.

"E' vero, siamo finalmente in zona gialla, sembra di vedere uno spiraglio di luce là in fondo al tunnel.. Ma siamo ancora ad inizio febbraio! Chi me lo fa fare di prepararmi adesso???"

Scommetto che è stato questo il pensiero di molti gestori davanti al nostro precedente articolo.
Niente di più sbagliato!

E' importantissimo iniziare a prepararsi già da ora per molti buoni motivi.

Il primo, e più importante: Le prenotazioni.
Non appena verrà dato il permesso di spostarsi, assisteremo ad un vero e proprio boom di prenotazioni di migliaia di persone che non riescono più a contenere la valigia - e la voglia - di lasciare le quattro mura domestiche e respirare un aria nuova.
E' bene quindi non farsi trovare impreparati ed avere le nostre Strutture pronte ad accogliere i primi timidissimi viaggiatori.

Secondo: Le dimensioni, preferibilmente piccole
E' opinione diffusa che appartamenti e piccoli B&B avranno un successo maggiore rispetto ai grandi hotel, perché la sensazione di sicurezza data da una casa dove si alloggia da soli o in poche altre persone è più forte di quella che può trasmettere l'idea di grandi reception, sale colazioni, ascensori ed altri spazi comuni.

Terzo: La location
Strettamente collegato al punto precedente, il nuovo turista vorrà piccoli borghi, grandi spazi aperti, strutture il più possibile in mezzo alla natura, che gli permettano di ricongiungersi con quella parte di sé troppo spesso annullata in questo anno terribile che stiamo vivendo.
Ecco così che, locazioni turistiche, affittacamere, piccoli b&b o agriturismi avranno vita più facile rispetto alle grandi soluzioni cittadine.
Ma, attenzione, questo non vuol dire che la città soffrirà perché, se molti vorranno lasciarsela alle spalle, per tantissimi altri sarà invece l'occasione per vivere le nostre stupende città d'arte senza il caos che, in genere, le contraddistingue.

Quarto: La Promozione
Nella giungla dell'offerta turistica italiana, sempre più vasta e varia, è ancor più necessario partire con vantaggio rispetto agli altri nel promuovere non solo la propria struttura, ma anche tutta la destinazione. E, per fare una campagna promozionale degna di questo nome ci vogliono impegno e tempo, ecco perché è necessario partire già da adesso.

Quinto: Le Esperienze
Che siano online o offline, progettare Esperienze degne di questo nome richiede tempo e grandi doti organizzative. E' bene quindi immaginarle e preparale con calma e con largo anticipo, in modo da esser già pronti a soddisfare non solo le richieste più frequenti, ma anche quelle che i viaggiatori ancora non sanno di volere.

Sesto: L'Organizzazione Aziendale
Anche per pianificare una strategia di marketing ci vuole tempo e capacità di organizzazione ed analisi. Bisogna esser certi di conoscere tutte le date calde nella destinazione, gli eventi più interessanti, tessere affiliazioni e collaborazioni con altri gestori (che sono si nostri competitor, ma è sempre buona norma avere la possibilità di chiedere aiuto in caso di bisogno).
E poi decidere la politica tariffaria, tenere conto dei costi di gestione, fare manutenzione ordinaria e straordinaria in struttura, migliorare i nostri punti di forza e affrontare quelli deboli, sfruttare i bonus fiscali per quanto possibile..

Insomma, le cose da fare e controllare sono davvero moltissime, e non farete fatica a scoprire che pensarci ad inizio febbraio non è poi così in anticipo.

Contattaci ora per una consulenza gratuita su cosa e come fare per far partire la tua Struttura al massimo delle sue potenzialità!
Stefania