Green Pass Italiano ed Europeo, le differenze e le Opportunità

Si vedono segnali di apertura sempre più vicini per l'Italia, il cui premier Mario Draghi, ha introdotto il "Green Pass Nazionale", con qualche settimana di anticipo rispetto a quello europeo, che permetterà di muoversi all'interno del territorio nazionale quasi senza limitazioni.

Profilassi vaccinale completa, guarigione certificata da meno di sei mesi o tampone (molecolare o rapido) eseguito entro le 48 ore dalla partenza sono le condizioni per poterlo ottenere.
All'inizio sarà cartaceo, per poi diventare digitale e visionabile tramite app scaricata sullo smartphone.
Via anche alla quarantena preventiva che era finora applicata ai viaggiatori entranti nel Bel Paese, per 5 o 10 giorni a seconda della provenienza, ed all'obbligo di tampone di verifica alla fine della stessa.
Chi desidera invece uscire dall'Italia, dovrà controllare le disposizioni del Paese di arrivo, sul sito ufficiale della Farnesina Viaggiare Sicuri

Su Il Sole 24Ore e Money.it  tutti i dettagli delle nuove disposizioni.

Più o meno le stesse regole della Carta Verde regionale e del Pass Europeo che entrerà in vigore dal 1° Luglio e che, si spera, contribuirà a far ripartire tutta la filiera dei viaggi, del turismo leisure e business e dei comparti wedding ed eventi, sempre più piegati da questo stop forzato.